Bur Dubai, da non confondere con Burj Dubai, che era il vecchio nome del Burj Khalifa, è un quartiere della città di Dubai affacciato sul lato occidentale del Creek. La traduzione letterale di “bur” è “terraferma”, dunque l’origine del nome è chiara: serviva per distinguere questa zona da Deira, il quartiere storicamente situato “dall’altra parte” del Creek.
A partire dal 2008, un enorme lavoro ingegneristico è stato intrapreso per estendere il Creek fino al mare, trasformando così Bur Dubai in un’isola. Oggi Bur Dubai è una area molto popolata che consiste soprattutto in edifici residenziali e appartamenti. Bur Dubai è quello che potrebbe essere definito il “centro” della città, soltanto per il fatto che è qui che tutto ebbe inizio, quando Dubai era soltanto un piccolo villaggio di pescatori.
Testimonianza del passato è il quartiere di Bastakiya, ma anche la casa di Saeed Al Maktoum, costruita lungo il Creek nel 1894 e oggi convertita in un museo, che contiene artefatti e immagini della vecchia città di Dubai. Era la residenza di Saeed bin Maktoum bin Hasher Al Maktoum, l’ex governatore di Dubai.
A oggi Bur Dubai e Deira sono molto ben collegati: oltre a piacevoli traversate del Creek a bordo delle tradizionali Abra, è possibile passare dall’altra parte in corrispondenza di uno dei cinque attraversamenti: il ponte Al Maktoum, il ponte Al Garhoud, il ponte sospeso, il Business Bay Crossing e il tunnel Al Shindagha.
Al giorno d’oggi Bur Dubai è una zona molto attiva e vitale della città: sebbene non comprenda hotel di altissimo livello o attrazioni mozzafiato, si possono ammirare numerose moschee tra cui la Grande Moschea, per la quale è stato costruito il minareto più alto della città, e la Moschea Iraniana, con le sue splendide piastrelle blu. In questa zona si trova anche l’unico tempio indù del paese, situato proprio tra la Grande Moschea e il Creek.
Le occasioni per lo shopping nel quartiere di Bur Dubai non mancano: il Bur Dubai Souk, noto anche come souk dei tessuti, ne è un ottimo esempio (ma attenzione ai venditori, che possono essere abbastanza noiosi e insistenti nel convincervi ad entrare nei loro negozi).
Per chi ama i centri commerciali più moderni e le grandi catene di negozi internazionali, il Bur Juman è il posto giusto: è un centro commerciale di 4 piani con oltre 300 negozi, ed è uno dei più vecchi centri commerciali di Dubai, ancora oggi uno dei più grandi della città, nonostante il suo fascino e la sua importanza siano nettamente diminuiti negli ultimi anni grazie alla costruzione dei ben più iconici Mall of the Emirates e Dubai Mall.
Un altro dei centri commerciali più vecchi della città è senza dubbio il Lamcy Plaza, anch’esso situato nel quartiere di Bur Dubai. Ha 3 piani ed ospita oltre 150 negozi.
Il Wafi Mall invece è piuttosto moderno, la sua architettura è ispirata all’antico Egitto e al suo interno si trovano soprattutto boutique di lusso, gioielli e alta moda. Vi si trovano anche numerosi bar e ristoranti di alto livello, (molti dei quali servono alcool) e una spa di lusso.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.