Dubai è senza dubbio una città meravigliosa, piena di cose da fare e da vedere: dai grattacieli futuristici alle splendide spiagge, dalle costruzioni quasi inverosimili fino ai tradizionali mercati arabi.
Ci sono così tante cose da fare e da vedere che il tempo sembra non bastare mai, considerando anche la notevole estensione della città. Ma per trascorrere una giornata diversa non c’è niente di meglio che partire in escursione alla scoperta dei dintorni di Dubai.
Le agenzie turistiche in città sono molteplici, sebbene non siano così semplici da individuare: alcune sono situate all’interno dei centri commerciali, ma molti turisti hanno la possibilità di prenotare le escursioni direttamente alla reception dell’hotel: quasi tutti gli alberghi di Dubai offrono infatti un banco escursioni, con la comodità di non dover nemmeno uscire per programmare una giornata di vacanza diversa dal solito.
E’ possibile partire per diverse escursioni, alcune soltanto di poche ore e altre addirittura di 2 o 3 giorni, con pernottamento incluso.
Le escursioni più semplici da trovare, e contemporaneamente anche le meno costose, sono semplici giri turistici di Dubai con guida. Solitamente un tour di questo tipo inizia al mattino di buon’ora, sarete prelevati dall’albergo e fatti salire su comodi bus climatizzati: potrete visitare tutti i luoghi più belli di Dubai in poco tempo.
Un tour di questo tipo naturalmente è comodissimo quando il tempo a disposizione non è molto, oppure quando si preferisce affidarsi ad esperte guide turistiche in grado di spiegare vita, morte e miracoli dei monumenti e degli edifici della città.
Il risvolto della medaglia è che spesso tour come questi durano troppo poco, le soste si riducono a pochi minuti, a volte soltanto giusto il tempo per una foto, e l’intera giornata può persino dare l’impressione di risultare un po’ tirata via.
Senza considerare tra l’altro che un tour di Dubai a Dubai potrebbe essere un controsenso: la città è semplicissima da girare in autonomia e spesso a fare da soli si ha la possibilità di scegliere davvero cosa visitare e quanto tempo trascorrere presso un’attrazione.
Un vantaggio di un tour guidato di Dubai è che spesso comprende amenità extra come ad esempio una navigazione sul Creek a bordo di un Dhow, una tradizionale imbarcazione della zona. Crociere sul Creek più complete, della durata di circa due ore, possono anche offrire drink di benvenuto e un buffet internazionale con bevande, oppure un tè con i tipici dolcetti arabi. Spesso queste crociere partono al tramonto, per godere di un panorama magnifico sui moderni edifici della zona.
Un safari nel deserto è un’esperienza magnifica e consigliatissima, seppur altamente turistica. Le diverse agenzie di Dubai propongono diversi pacchetti ma per gran parte i vari tour si assomigliano molto.
Ognuno di essi prevede un’entusiasmante sessione di dune bashing, ossia salire e scendere dalle dune all’interno di un’auto viaggiando a rotta di collo, e la serata da trascorrere in un campo nel deserto: qui viene data la possibilità di cenare mentre si ammira un tipico spettacolo arabo di danza del ventre, oltre a svariate possibilità di svago come quella di farsi fare un tatuaggio all’hennè oppure di travestirsi con i costumi tipici arabi per scattare divertenti foto.
Varianti di un tour come questo possono includere un giro in quad, la possibilità di ammirare il tramonto in mezzo al deserto e una emozionante discesa sulle dune con lo snowboard.
Un tour di Abu Dhabi è un ottimo modo per visitare la capitale degli Emirati Arabi Uniti senza muoversi da Dubai. Le due metropoli distano meno di due ore di autostrada e non appena si arriva ad Abu Dhabi la prima sosta è alla Sheikh Zayed Mosque, una delle moschee più belle dell’intero mondo islamico, bianchissima ed enorme, con marmi, stucchi, magnifici tappeti e decorazioni.
Proseguendo si raggiungerà la Corniche, il lungomare della città fiancheggiato da futuristici grattacieli, per arrivare all’Heritage Village, un museo all’aria aperta che mostra com’era la vita da queste parti prima della scoperta del petrolio.
Una sosta rilassante al Marina Mall, uno dei centri commerciali più importanti di Abu Dhabi, e poi via verso il Ferrari World, il parco a tema ispirato al Cavallino di Maranello. Attenzione al fatto che le escursioni più economiche non comprendono l’ingresso al parco, ma solo una fermata per le foto.
Una prospettiva insolita ma meravigliosa per vedere Dubai è dall’alto a bordo di un elicottero. Un’escursione di questo tipo è piuttosto costosa ma chi può permetterselo ne rimarrà estasiato: solitamente il giro parte dal Creek e costeggia il lungomare fino ad arrivare al Burj Al Arab, Palm Jumeirah e Dubai Marina.
Tornando indietro si fiancheggia la Sheikh Zayed Road per una prospettiva favolosa del Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, fino a rientrare alla base. E’ possibile prenotare un’escursione in elicottero a Dubai completamente privata oppure unirsi ad un tour di gruppo, in questo caso il risparmio è garantito.
Si può trascorrere una giornata davvero diversa a Dubai divertendosi con gli sport d’acqua. Di gran moda sono le moto d’acqua, soprattutto nella zona di Dubai Marina, ma in questi ultimi anni si sta affermando il Flyboard, una disciplina davvero adrenalinica in cui sembra letteralmente di volare sull’acqua.
Altre possibilità di escursioni a Dubai dedicate agli sport d’acqua riguardano la pesca d’altura, una giornata divertentissima che piace a turisti provenienti da ogni parte del mondo, i quali potranno affrontare le acque del Golfo Persico per pescare pesci di ogni forma e dimensione.
L’escursione forse più interessante da fare a Dubai è quella alla scoperta del Sultanato dell’Oman. Il paese confina con gli Emirati Arabi Uniti e uno dei luoghi più belli è la penisola di Musandam, situata a poche ore d’auto da Dubai. Qui si trovano dei meravigliosi fiordi, e viene data la possibilità di navigarli a bordo di una tipica imbarcazione, con numerose soste per bagni refrigeranti e foto spettacolari.
Anche se non è semplice, c’è persino la possibilità di avvistare i delfini. Un’escursione come questa è estendibile di qualche giorno, diventando così un vero e proprio mini-tour dell’Oman, passando anche per la sua capitale Muscat prima di fare ritorno a Dubai, solitamente dopo due o tre giorni.